lunedì 29 ottobre 2012

Erba sintetica per i campi da tennis: noi giochiamo pulito

Erba sintetica per i campi da tennis: noi giochiamo pulito
I fondi in erba sintetica rispondono pienamente alle esigenze di gioco degli amanti del tennis. Ancora oggi è istintiva ed automatica l’associazione tra il tennis e i campi da gioco con fondo in terra battuta. Nonostante ciò, negli ultimi anni si sta verificando un fenomeno dalle dimensioni epocali: i Tennis Club infatti, stanno sempre più maturando la giusta convinzione di sostituire il classico fondo rossiccio in terra battuta con l’innovativa copertura in erba sintetica.
Quest’attuale inversione di tendenza trova le sue radici in una lunga serie di evidenti privilegi che l’erba sintetica offre e che fungono tutti da risoluzione ad un dei più grandi problemi nel mondo del tennis:il classico ed inatteso temporale che bagna i campi.
Nella maggior parte dei casi, infatti, i campi da tennis in terra battuta non sono utilizzabili dopo la pioggia e ciò si traduce in:
  • una perdita economica per il centro sportivo;
  • l’annullamento degli eventuali tornei in atto;
  • maggiori spese di manutenzione per ripristinare la superficie di gioco.
Tutte queste grandi difficoltà inoltre, si accentuano nel caso in cui, il maltempo si affacci precocemente rovinando così la stagione estiva a molti esercenti.
I campi da tennis con fondo in erba sintetica Global Service Sport invece:
  • consentono di disputare le partite in ogni caso;
  • il fondo è perfettamente drenante e non causa i fastidiosi ristagni di acqua;
  • consente di giocare si di un campo pulito,senza sporcarsi con quel fastidioso terriccio rosso;
  • abbatte sensibilmente le spese di manutenzione perché il campo non ha bisogno di essere continuamente ribattuto.
Anche in termini di sensazioni di gioco infine, i campi da tennis in erba sintetica assicurano al giocatore un’ottima aderenza al terreno, aumentando la precisione del tiro ed offrendo alla palla un fondo ottimale su cui poter scorrere meglio.

Leggi Tutto...

1 commento: