Detta anche erba artificiale, l'erba sintetica fu inventata nei primi anni '60 da una gruppo di ricercatori americani e installata per la prima volta nel 1965. Per l'occasione, fu scelto uno stadio unico nel suo genere: l'Astrodome (Houston, Texas), il primo nella storia del football a sfoggiare una cupola imponente e suggestiva. La struttura architettonica, meravigliosa nelle sue forme, comportava anche svantaggi notevoli. Tra questi, l'impossibilità di garantire all'erba naturale il giusto quantitativo di luce per crescere. L'erba sintetica fu una scoperta sensazionale e provvidenziale.
Utilizzata in moltissimi sport, tra cui calcio, calcetto, tennis, hockey, rugby e football americano, l'erba sintetica presenta numerosi vantaggi: permette di disputare più partite sullo stesso campo, ha una maggior resistenza, non necessita di grandi cure, resiste agli agenti atmosferici, è uniforme, prevedibile e più economica dell'erba naturale.
Global Service propone campi da calcio, calcetto, tennis e rugby in erba sintetica: il manto, morbido e resistente, garantisce piacevolezza al tatto, giocabilità assoluta, e ottimi livelli di comfort. Tutte qualità, queste, che esaltano l'attività sportiva, e che hanno permesso l'affermazione dell'erba artificiale anche a scopo paesaggistico e decorativo.
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